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In base all’Art. 34 del D.Lgs. 81/08 il Datore di Lavoro può assumere il ruolo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Il ruolo, in ottemperanza all’Accordo stato regioni del 21 Dicembre 2011, prevede un percorso formativo di durata e contenuti diversi in base al livello di rischio dell’azienda. Il livello di rischio (basso, medio, alto) è individuabile tramite il codice ATECO della società nonché verificabile dal Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
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Corso di formazione per datori di lavoro che intendono svolgere direttamente i compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione per aziende del settore di rischio basso ai sensi dell’art. 34 comma 2 del D.Lgs. 81/08 – correttivo D.Lgs. 106/09 e Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 e del 07 luglio 2016 della durata di 16 ore.
Corso di formazione per datori di lavoro che intendono svolgere direttamente i compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione per aziende del settore di rischio medio ai sensi dell’art. 34 comma 2 del D.Lgs. 81/08 – correttivo D.Lgs. 106/09 e Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 e del 07 luglio 2016 della durata di 32 ore.
Corso di formazione per datori di lavoro che intendono svolgere direttamente i compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione per aziende del settore di rischio alto ai sensi dell’art. 34 comma 2 del D.Lgs. 81/08 – correttivo D.Lgs. 106/09 e Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 e del 07 luglio 2016 della durata di 48 ore.
L’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, e successive modifiche del 2016, tutti i Datori di Lavoro con incarichi di RSPP Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (DLSPP), trascorsi i 5 anni dalla data del corso frequentato, devono effettuare l’aggiornamento per mantenere valido l’attestato di cui sono in possesso.
Il mancato aggiornamento comporterà il decadimento del prerequisito formativo per assumere il ruolo di RSPP.
Tutta la documentazione firmata dal Datore di Lavoro in qualità di RSPP (DVR, DUVRI, verbali, etc.) risulterà quindi non conforme e il Datore di lavoro sarà sanzionabile con: arresto da 3 a 6 mesi o ammenda da 2.740,00 a 7.014,00 EUR.
L’Accordo Stato Regioni del 07/07/2016 (punto 10) precisa che il mancato aggiornamento entro la scadenza porta “in sospensione” del prerequisito, con l’aggiornamento (pur se effettuato in ritardo) si riporta in piena validità il corso per i prossimi 5 anni.
Il mancato aggiornamento entro la scadenza da parte del Datore di lavoro con incarichi di RSPP comporta il decadimento TEMPORANEO del requisito di RSPP, esponendo così il Datore di Lavoro a possibili sanzioni, ma non comporta il rifacimento dell’intero corso DLSPP effettuato ai tempi.
I Datori di Lavoro RSPP, con l’aggiornamento , “riattiveranno” l’attestato del corso e potranno quindi tornare ad esercitare la funzione sospesa di RSPP – DLSPP
